Magliano

Storia
Il nome della frazione deriva da quello di Manlio, centurione di epoca romana (II secolo a.C).
Stemma
Rappresentato da uno scudo nel cui interno sono contenute cinque maglie o anelli di catena, unitamente ad un ramoscello di ciliegio. Le cinque maglie della catena, da cui deriva il nome "Magliano", rappresentano i cinque casolari esistenti nel secolo XI, quando i Normanni istituirono gli stemmi, ed il ramoscello di ciliegio evidenzia la coltura preminente a cui erano dedite le famiglie residenti.
Fonte
Giovanni Paticchia, "Carmiano e Magliano - Compendio di storia patria", Panico, Galatina (LE), 2000
Descrizione
Magliano è situato nel centro della "Valle della Cupa" una vallata quasi tutta pianeggiante di origine carsica, che presenta terreni fertili destinati a vigneto e seminativo, facilit à d'accesso alla falda acquifera, presenza di banchi argillosi e abbondanza di calcarenite (tufo). Il paese era fino a qualche decennio fa un borgo prettamente agricolo, nelle cui campagne le famiglie signorili leccesi passavano le estati, in ricche residenze immerse nel verde. Nel territorio vi sono ancora casini e palazzetti, molti dei quali nuovamente abitati.