Visse nella prima metà del secolo 1800 e svolse la professione di notaio.
Fervente patriota, grazie alla sua doviziosa cultura, ricoprì la carica "Gran Maestro" della Carboneria di Carmiano.
Fonte: Giovanni Paticchia, "Carmiano e Magliano - Compendio di storia patria", Panico, Galatina (LE), 2000