Descrizione
IL SINDACO
RENDE NOTO
OGGETTO: MISURE DI CONTRASTO DELL’INSORGENZA DI CASI DI INFEZIONE DA WEST NILE VIRUS E PATOLOGIE COLLEGATE AGLI ARTROPODI VETTORI
In ottemperanza alla nota ASL n. U0141123 del 25/07/2025, al fine di prevenire la diffusione di eventuali infezioni e patologie collegate agli artropodi vettori, si invita la cittadinanza ad adottare alcuni semplici interventi che possono essere utili a ridurre la diffusione della zanzara.
PER RIDURRE LA DIFFUSIONE DELLE ZANZARE E VETTORI SIMILARI
Alcuni semplici interventi possono essere utili a ridurre la diffusione della zanzara:
Nei sottovasi:
- non far ristagnare acqua al loro interno e, se possibile, eliminarli.
Negli abbeveratoi di animali:
- cambiare quotidianamente l’acqua e lavarli con cura.
In orti e giardini:
- coprire con coperchi ermetici, teli di plastica o zanzariere ben tese, tutti i contenitori utilizzati per la raccolta dell’acqua piovana da irrigazione (cisterne, secchi, annaffiatoi, bidoni e bacinelle).
In cortili e condomini:
- pulire un paio di volte all’anno tombini e pozzetti;
- applicare una zanzariera a maglia fine sopra il tombino per impedire alle zanzare di deporvi le uova;
- durante la stagione umida, trattare ogni 15 giorni circa i tombini e le zone di scolo e ristagno con prodotti larvicidi.
Nelle grondaie:
- verificare che siano pulite e non ostruite.
Nei cimiteri:
- introdurre il prodotto larvicida nei vasi di fiori freschi o sostituirli con fiori secchi o di plastica.
Nei mesi più caldi:
- risulta utile effettuare trattamenti larvicidi nelle aree umide delle zone maggiormente infestate (fognature, luoghi di ristagno e raccolta acqua piovana, ecc.).
È importante:
- non accumulare, all’aperto, copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante; se ciò non fosse possibile, disporli a piramide dopo averli svuotati da eventuale acqua e coprirli con un telo. Per i materiali che non possono essere coperti, effettuare idonea disinfestazione entro 5 giorni dopo la pioggia;
- non lasciare che l’acqua ristagni sui teli utilizzati per coprire cumuli di materiali;
- non abbandonare oggetti e/o contenitori che possono raccogliere e trattenere acqua piovana (es. innaffiatoi o secchi, piscine gonfiabili, ecc.).
Alla luce di quanto sopra, si conferma e rafforza l’impegno dell’Ente alla lotta contro la diffusione del virus attraverso gli interventi di disinfestazione programmati come da cal
IL SINDACO
Avv. Giovanni ERROI

