CARMIANO | Avviata una raccolta firme Il Centro anziani chiuso per protesta «Troppo decentrata la nuova sede»
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Il centro anziani chiuso dal giorno dell'inaugurazione. L'associazione che è presente nell'unico circolo anziani di Carmiano esiste da ben ventisette anni, e da allora ha avuto la sua residenza ufficiale in via Roma 60, al centro del paese. La delibera di giunta numero 105 del 17 maggio 2007 stabiliva la cessazione, dal primo dicembre dello stesso anno, del contratto di locazione del locale di via Roma.
Nei primi di dicembre è stata quindi inaugurata la nuova sede del circolo anziani situata nella Corte di via Mieli. Ma da quel giorno è quasi sempre chiusa. Il presidente dell'associazione anziani, Vito Corvino, chiede infatti di poter tornare nella sede originaria. E proprio in questi giorni è partita la raccolta firme che sarà presentata all'amministr azione comunale per suffragare tale richiesta. La nuova sede infatti, è in una posizione decentrata, una corte di una strada molto stretta, e «non permetterebbe neanche l'accesso di una autoambulanza - come ribadisce il presidente Corvino - oltre che mettere gli anziani in una condizione di ghettizzazione perché sposta la sede dell'associazione in una zona praticamente fuori da ogni attività sociale». All'appello rivolto dagli anziani ha risposto il consigliere di maggioronza Claudio Spedicato, il quale lamenta un aumento del canone di affitto: con la nuova sede si è passati da 384 euro mensili per la sede di Via Roma a 570 euro per la sede di via Mieli. «Eppure sul trasferimento nella nuova sede insiste l'assessore ai Servizi sociali, Mino Bruno», commenta Spedicato. «Polemiche inutili - replica l'assessore Bruno - stiamo rispettando il programma elettorale, il quale prevedeva una riqualificazione dei centri anziani, programma del resto firmato dallo stesso Claudio Spedicato. Inoltre pochi mesi fa, ho ricevuto una nota della locale sede dell'Ugl in sui si faceva riferimento allo stato di degrado del centro anziani di via Roma».