Carmiano In vista della seduta consiliare si scatena in città la guerra dei manifesti C'è il Bilancio, alta tensione tra i partiti

Toni accesi fra minoranza e maggioranza a Carmiano alla vigilia del consiglio Comunale sul bilancio di previsione. Botta e risposta a colpi di manifesti, volantini e lettere aperte.Nel "coro" delle polemiche scoppiate fra gli esponenti l'assise cittadina anche il presidente del circolo di Alleanza Nazionale.
Il dibattito politico, e non solo, ha infiammato la piazza a Carmiano e Magliano.
L'assise di domani alle 19 presenta otto argomenti all'ordine del giorno:
In apertura tre mozioni dei consiglieri di minoranza: sostituzione della Pro Loco, destinazione entrate dei lotti cimiteriali datiu in concessione e riduzione aliquota Ici. Al quarto punto si discute sull'indennità di carica del presidente del consiglio e gettone di presenza per i consiglieri comunali. Segue l'Ici, anno 2007, determinazione dell'aliquota. Al sesto e settimo punto c'è il regolamento per l'applicazione dell'addizionale comunale Irpef e la fissazione dell'aliquota. Infine, il bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2007.
I gruppi di minoranza scrivono di politica economica fallimentare della maggioranza guidata dal sindaco Umberto Ferrieri Caputi. Puntano l'indice sugli accertamenti per gli anni 2003-2004 e sul servizio di nettezza urbana, a loro dire carente e con un aumento del 15 per cento e sull'addizionale Irpef che passa dal 4 al 7 per mille.
Il duro botta e risposta lo hanno però "firmato" il neo presidente di Alleanza Nazionale Paolo Leaci e il primo cittadino Umberto Ferrieri Caputi.
Per An Carmiano è come Las Vegas. "I nostri amministratori comunali stanno varando il bilancio preventivo per il 2007 immaginando di trovarsi in una città americana", si legge sul manifesto. "Hanno aumentato tutti i tributi. Cari cittadini siamo a Las Vegas: benessere, attività economiche floride ed in continua espansione, vita da nababbi. Purtroppo tutto questo è pura fantasia dei nostri amministratori che non vedono la realtà che ci circonda. In tempi di vacche magre bisogna contenere la spesa e non aumentarla gettando al vento soldi dei cittadini per feste e viaggi. I nostri amministratori, conclude il manifesto, visto il "buon risultato economico del comune" hanno deciso di rinunciare alle indennità di carica per il secondo semestre, sapete perchè? Se lo triplicano a partire dal 1 gennaio 2008."
La risposta del sindaco non si è fatta attendere. E' arriva con una lettera aperta.
"La dialettica politica, quella che nella menzogna crogiola è ormai superata, dice Caputi. "DEnigrare, omettendo ad arte non attrae più nessuno. Un comportamento politico che non si addice ad un giovane professionista, tanto più, quando si propone sulla scena politica. Perchè hai omesso che l'Ici sulla prima casa è diminuita?Perchè menti sull'aumento della tassa sui rifiuti? Perchè dici il falso sulla tassazione dei terreni agricoli? Mi chiedo come possa contenere la spesa, quando non ci sono soldi da spendere?".