Carmiano: migliorano le condizioni del bimbo investito da un'auto
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Sta meglio I.L., il bimbo di 5 anni che lunedì, giorno del suo compleanno, intorno alle 22 a Carmiano, sfuggito al controllo dei genitori, è andato a sbattere contro un'auto di passaggio nei pressi del parco giochi della chiesa Sant'Antonio.
Il piccolo soccorso dal padre e trasportato in ospedale al San Giuseppe da Copertino, ha riportato un trauma cranico e alcune escoriazioni facciali guaribili in 20 giorni. Le sue condizioni sono migliorate in queste ore. La dinamica dell'incidente rimane poco chiara. I carabinieri cercano testimoni. Non sono ancora riusciti a risalire al modello dell'auto di colore bianco e con un portabagagli carico di valigie. Forse si è trattato di un'auto di turisti di passaggio o extracomunitari diretti a qualche mercatino.
Sembra diventare sempre più sfumata l'ipotesi che ad investire il piccolo sia stata un'auto pirata anche se non ci sono conferme in tal senso.
Considerate le ferite riportate dal bambino, si presuppone che sarebbe stato il piccolo, che attraversando di corsa la strada, è andato a sbattere sulla parte posteriore dell'auto che in quel momento transitava su via Don Donato Franco. Il mancato soccorso potrebbe spiegarsi con il fatto che il conducente, non accorgendosi di nulla, ha proseguito la corsa. Improvvisamente, la serata di divertimento per il quinto compleanno di I.L., si è trasformata in momenti di paura.
Il piccolo insieme alla famiglia si era recato al parco giochi della parrocchia per qualche ora di divertimento. La sfrenata voglia di fare un giro sulle giostrine avrebbe spinto il bambino a scendere per primo dall'auto mentre il padre era intento al parcheggio, per correre verso i giochi dall'altra parte della strada dove c'era già la madre con l'altro figlio più piccolo in braccio. E' successo tutto così in fretta. Non c'è stato neanche il tempo per dire stai attento ad attraversare.
Il bambino dopo l'impatto è rimasto immobile per terra, mentre l'auto si allontanava.
Familiari e soccorritori in quel momento hanno tutti pensato alle condizioni del piccolo tanto da trascurare l'investitore che si allontanava.