Conferita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la medaglia d'onore al nosro concittadino Sig. Salvatore Spedicato
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Carmiano,15 febbraio 2010
C O M U N I C A T O S T A M P A
CONFERITA DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO, LA MEDAGLIA D’ONORE AL NOSTRO CONCITTADINO SIG. SALVATORE SPEDICATO
Questa mattina il Prefetto di Lecce S.E. Dr. Mario TAFARO alla presenza del Sindaco di Carmiano Dr. Umberto FERRIERI CAPUTI, delle autorità civili e militari della provincia - ha consegnato la Medaglia d'Onore che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al nostro concittadino sig. SALVATORE SPEDICATO deportato ed internato nei lager nazisti e destinato al lavoro coatto per l'economia di guerra.
Le medaglie d’onore, rappresentano il segno concreto di riconoscimento da parte della Repubblica Italiana a titolo di risarcimento morale e del sacrificio che molti dei nostri concittadini subirono quando, deportati e internati nei lager nazisti, furono sottoposti a violenze di ogni genere.
Un riconoscimento per non far cadere nell’oblio i tragici eventi che furono gli orrori delle deportazioni, i campi di sterminio, la prigionia, le leggi razziali, affinché si tramandi alle generazioni future il ricordo di quei crimini odiosi commessi da uomini non degni di essere considerati tali.
“La memoria del passato - ha detto il Sindaco di Carmiano - deve vivere nel presente e proiettarsi nel futuro. Solo così il sacrificio di quanti hanno perso la vita ma anche le sofferenze ed il dolore di quanti sono sopravvissuti a quella immane, infame tragedia, non saranno stati vani. Dobbiamo rendere pubblicamente onore a chi ha profuso impegno civile e dedizione nei confronti del nostro Paese, una perfetta sintesi dei nostri valori. Esempio per le giovani di chi ha vissuto un'esperienza drammatica e di chi ha profuso impegno nella vita civile, al giorno d'oggi il sacrificio non è più un valore, e il conferimento di questa onorificenza al nostro concittadino Salvatore SPEDICATO rappresenta un modello positivo per tutti noi soprattutto per i giovani”.
Ufficio Stampa