IL SINDACO GIANCARLO MAZZOTTA APRE IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DOPO LE MINACCE DI MORTE CON UN MESSAGGIO AGLI ATTENTATORI << Vado avanti, a schiena dritta>>
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<< lo confesso ho avuto paura>>. Esordisce così il sindaco Giancarlo Mazzotta in apertura del primo consiglio comunale dopo le minacce di morte.
L'atto intimidatorio ha destato in lui <<sentimenti di preoccupazione>>, malgrado ciò <<l'azione amministrativa continuerà a schiena dritta, senza dubbi o perplessità. Nessuna modifica sarà apportata rispetto le azioni già intraprese in ambito territoriale; ci muoveremo seguendo e rispettando gli stessi principi di legalità e trasparenza>>.
il messaggio che il sindaco invia non solo alla sua amministrazione, ma anche ai cittadini è chiarissimo: <<Trovo forza per andare avanti perchè amo il mio paese. I principi solidi non possono essere scalfiti facilmente da chi compie gesti illegittimi>>.
Giancarlo Mazzotta con queste parole sembra essere motivato ad andare avanti senza abbandonare la propria causa, sposata meno di un anno e mezzo fa, ribadendo fermamente che, <<il bene della comunità viene prima di ogni altra cosa>>.
Dieci giorni fa, l'attaccamento del sindaco alla propria comunità ha fatto subito pensare ad un avvertimento legato più alla carica politica che nelle sue attività imprenditoriali. Per questo il consiglio comunale si è aperto con una denuncia forte, come la solidarietà manifestata in forma privata quanto in forma pubblica. I componenti del consiglio comunale, sia di maggioranza che di opposizione si sono schierati unanimi con il primo cittadino.L'assessore Cosimo Bruno (capogruppo del centro sinistra) ha espresso sostegno e solidarietà per un gesto incomprensibile e brutale. Ma il fermento che ha mosso il consiglio comunale è solo un anticipo dei prossimi giorni.
Oggi, infatti, la cittadinanza dimostrerà la vicinanza al proprio sindaco attraverso la manifestazione "l'Albero della legalità" prevista per stasera alle ore 21 con il culmine in piazza Garibaldi, dove quattro alberi di ulivo saranno piantati in segno di <<uguaglianza, trasparenza, democrazia e solidarietà>>.
intanto i preparativi per il corteo che partirà da piazza Assunta proseguendo senza sosta. dagli striscioni, all'atteso discorso pubblico del primo cittadino, al pieno sostegno delle alte cariche della Provincia che prenderanno parte al corteo.