Imprenditore stroncato da infarto in India
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E' morto in India, nei pressi di Nuova Delhi l'imprenditore calzaturiero Luciano Padovano 50 enne di Magliano. Era sul treno con accanto la moglie Giulietta quando è stato improvvisamente colto da un infarto che non gli ha lasciato scampo.
L'imprenditore salentino titolare di una fabbrica di scarpe a Carmiano era molto conosciuto. Negli ultimi anni si recava spesso in India dove aveva impiantato un nuovo opificio per la realizzazione di scarpe antinfortunistica.
La scomparsa di Luciano Padovano ha colto di sorpresa familiari e amici.
Luciano era un imprenditore dinamico e lungimirante.
Spesso, nelle scelte importanti si spostava con la moglie.
"In India aveva intessuto rapporti significativi", dice il sindaco di Carmiano Umberto Ferrieri Caputi, amico dell'imprenditore che recentemente aveva realizzato un nuovo opificio per la lavorazione delle scarpe.
"Un uomo e un imprenditore - afferma il sindaco di Carmiano - di forte acume.
Riusciva a leggere bene le situazioni per muoversi in maniera adeguata nel mondo dell'imprenditoria. Persona molto attenta anche alle dinamiche locali. Ha sempre partecipato con visibilità alla vita sociale del paese. Luciano è una perdita importante per la comunità di Carmiano e Magliano".
L'imprenditore da sempre impegnato nel mondo del calzaturiero, ultimamente stava ristrutturando la fabbrica di Carmiano per riprendere a breve la produzione di scarpe. Padovano lascia, oltre alla moglie Giulietta, un figlio 16 enne e una figlia 20 enne.
Il rientro della salma non è stato ancora fissato. Questa mattina alle 11 la moglie Giulietta si recherà all'ambasciata Italiana di Nuova Delhi (le 7, ora italiana), per il visto di rientro della salma in Italia.
Successivamente sarà fissato il giorno dei funerali dell'imprenditore.