MAGLIANO/Terribile incidente, ieri mattina, sulla Carmiano-Leverano, all'altezza di una curva. Muore un giovane motociclista Con la sua kwasaki Ninja si schianta contro l'Audi di una coppia di Monteroni

MAGLIANO. Un altro tragico schianto mortale sulle strade del Salento. A rimetterci la vita è toccato ad un centauro di Magliano, la Frazione di Carmiano. Si tratta di Luciano Esposito Luperto, 32 anni, autotrasportatore.
Il giovane ha perso la vita ieri mattina mentre in sella della sua Kawasaki 1000, stava percorrendo la provinciale Carmiano-Leverano; una lingua d'asfalto che in passato ha mietuto altre vittime, e che i carmianesi chiamano "la strada della morte".
All'altezza di una curva, forse a causa della velocità, forse in fase di sorpasso, il giovane deve aver perso il controllo del mezzo, che ha invaso l'altra corsia e si è schiantato contro la parte anteriore di un'Audi A4 station wagon, sulla quale viaggiavano Francesco Favale, 29 anni ed una sua coetanea, Francesca Madaro, entrambi di Monteroni. L'impatto è stato talmente violento, che per il giovane motociclista non c'è stato nulla da fare. L'uomo, nonostante indossasse il casco, è stato infatti sbalzato dal sellone e dopo un volo di alcuni metri è precipitato tra i filari di un vigneto che costeggia la strada. Nel frattempo i due mezzi venivano avvolti dalle fiamme, alte più di tre metri. Sotto choc e feriti, i due passeggeri dell'auto hanno avuto la forza di trascinarsi fuori dall'abitacolo e mettersi così in salvo.
Il terribile incidente si è verificato attorno alle ore 11. A far scattare l'allarme sono stati i numerosi automobilisti di passaggio, quasi tutti diretti nella marina di Porto Cesareo. E a Porto Cesareo pare che il centauro si stesse recando in compagnia di altri due motociclisti, per consumare l'aperitivo in un bar.
Sul posto è giunta immediatamente l'equipe medica del servizio 118 dell'ospedale di Copertino. Ai sanitari la scena è apparsa subito tragica: le fiamme avvolgevano i due automezzi, tant'è che della moto non sono rimasti che poche parti metalliche. Poco distante, riverso sulla nuda terra, c'era il corpo martoriato e senza vita di Luciano Esposito Luperto. Ai soccorritori non è rimasto che avvertire i vigili del fuoco del comando del capoluogo, che sono intervenuti per domare le fiamme, e le forze dell'ordine per i rilievi di rito. Quindi hanno provveduto ha trasferire all'ospedale di Copertino i due giovani che viaggiavano a bordo dell'Audi. Il conducente ha riportato una vistosa ferita alla testa guaribile in venti giorni , mentre la ragazza se l'è cavata con un trauma al ginocchio.
La notizia del tragico incidente si è diffusa immediatamente a Magliano, dove il giovane autista era molto conosciuto. E sul luogo dell'incidente si sono riversate decine di amici e conoscenti, ai quali non è rimasto che prendere atto della tragica scena.
La vittima non era sposata e viveva con i genitori in via Dante Alighieri. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio nella parrocchia di Maria Santissima Assunta e verranno celebrati dal parroco don Mario Pezzuto.