Rete pluviale e fogna il piano d'azione comincia con il dialogo
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CARMIANO CITTADINI E SINDACO S'INCONTRANO
CARMIANO. Dopo la petizione inviata dal <<Movimento Cittadino Magliano – Carmiano>> al primo cittadino per chiedere dei chiarimenti riguardo l’interruzione dei lavori per la rete fognaria pluviale e la conseguente risposta del sindaco alle proteste: <<già chiarito che la sospensione era frutto di un iter burocratico>> il primo cittadino Giancarlo Mazzotta torna sull’argomento invitando la cittadinanza al dialogo. Lo ha fatto da una location inusuale, lontana dalle stanze comunali. Il sindaco dopo la sacra funzione per la prima messa del nuovo anno, augurando un buon anno a tutta la comunità, ha colto l’occasione per informare la cittadinanza di un incontro su rete idrica, rete fognante e impianto di depurazione. Il primo incontro, è previsto per questa sere alle ore 19 nella sala consiliare del Comune e il secondo si terrà domani, nel salone parrocchiale della chiesa matrice di Magliano. Ci si muoverà su sei direzioni: inquadramento territoriale; analisi delle esigenze e richieste dei residenti; definizione delle tipologie d’intervento e le priorità temporali per lo svolgimento dei lavori ; e a questa fase – spiega Giancarlo Mazzotta - <<seguiranno le azioni operative che riguarderanno la rete fognante bianca ed il recapito finale, la rete idrica e la rete fognante nera ed il depuratore>>. L’ultima fase, la settima, riguarderà la descrizione e valutazione degli impatti ambientali degli interventi previsti. <<Si tratta di un passaggio fondamentale per lo sviluppo futuro delle infrastrutture e dei servizi del nostro comune>> - afferma il sindaco. E aggiunge: <<quello che abbiamo avviato sin dall’inizio del mio mandato è una nuova fase politico amministrativa basata sul concetto di cittadinanza attiva e democrazia partecipativa, in cui il cittadino diviene attore principale, soggetto attivo che partecipa alle scelte del governo locale>>. <<Pianificheremo, programmeremo il futuro di Carmiano partendo dalle esigenze essenziali dei cittadini>>.