Stasera si accende la focara e per due giorni sarà festa
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Carmiano Chiuse le polemiche dei giorni scorsi, ora si celebra Sant'Antonio.
Si accende oggi alle ore 20 a Carmiano il falò per i due giorni di festeggiamenti civili e religiosi in onore di S. Antonio Abate. Manifestazione sobria, semplice nel rispetto delle antiche usanze contadine che impegna in modo particolare la Parrocchia, don Gianni Ratta e un gruppo di volontari che dai primi giorni di gennaio lavorano nei campi per la raccolta dei tralci di vite e la costruzione della pira di legna.
Una festa coinvolgente, molto sentita dai fedeli. I festeggiamenti religiosi iniziano il 10 gennaio e si concludono lunedì 21 con la solenne celebrazione eucaristica di ringraziamento.
Sul fronte dei festeggiamenti civili, il comitato composto da oltre 20 volontari, si è impegnato alla realizzazione de programma della festa e costruzione del falò.
Il fuoco di questa sera oltre a riscaldare il freddo clima di gennaio dovrebbe "spegnere" le polemiche che hanno accompagnato la costruzione della focara. Polemiche scaturite nei giorni scorsi quando la focara ha iniziato a prendere forma sul piazzale dell'area mercatale a poca distanza dia via Tommaso Provenzano.
I mugugni di alcuni abitanti della zona si sono levati per lo spostamento del falò di circa 40 metri dal punto in cui è stato realizzato nelle ultime edizioni. Una scelta che ha allarmato gli abitanti in particolare per la vicinanza del falò alle abitazioni una volta acceso.
Il comitato organizzatore ha dovuto richiedere l'ok ai tecnici del comune e ai vigili del fuoco.