Bernardino Mieli
Bernardino Mieli fu medico e professore. Fervente carbonaro, seppe inculcare le nuove idee liberali e l'amore per la patria nell'animo dei suoi numerosi allievi di medicina.
Il 22 luglio 1860, quando i soldati bavaresi furono cacciati o uccisi, il Mieli, non più giovane ma sempre pieno di entusiasmo e di autorità, intuì l'Unità d'Italia, come risulta dalla lunga lettera che scrisse al conversanese Luigi Tinelli, letterato ed educatore a Lecce.La sua lealtà politica lo mise in primo piano tra gli uomini più stimati della Puglia. Nel settembre del 1870 il nome di Bernardino Mieli fu indicato agli elettori del Salento quale candidato al Parlamento Nazionale, insieme a quello del duca Sigismondo Castromediano, patriota ed eroe leccese.
Fonte: Giovanni Paticchia, "Carmiano e Magliano - Compendio di storia patria", Panico, Galatina (LE), 2000