Resse la Parrocchia per trentasei anni (dal 1880 al 1916) e fu molto amato e rispettato. Caritatevole con tutti, soccorse gli ammalati, aiutò i bisognosi e portò la pace in molte famiglie. Del suo cospicuo patrimonio personale si servì per beneficare largamente i parrocchiani poveri distribuendo settimanalmente medicinali e viveri agli ammalati, mettendo la sua carrozza a disposizione di chi, per impellenti ragioni, doveva recarsi nella vicina Lecce e dotando ogni anno un'orfana della Parrocchia, perché potesse andare a matrimonio.
Il 26 aprile del 1916 moriva compianto da tutti. I fedeli di Magliano, perché la sua figura e il suo operato rimanessero indelebili nel tempo, nel 1954 fecero intitolare una via con il suo nome.
Fonte: Giovanni Paticchia, "Carmiano e Magliano - Compendio di storia patria", Panico, Galatina (LE), 2000.